Recitare il mantra per 21 volte consente di accedere alla saggezza universale, rimuove i pensieri inutili e ripetitivi. Attraverso la pratica si può raggiungere uno stato di benessere ed equilibrio, liberando tutte quelle emozioni che ci impediscono di inondare il nostro essere di pace e armonia.
Simbolo OM
Il significato dell’Om
Om Aum è un termine che deriva dal sanscrito e ha il significato di solenne affermazione. Essa è sia una sillaba sacra pronunciata all’inizio e alla fine della lettura dei Veda, sia un mantra sacro, strumento della pratica religiosa e meditativa induista. Om è il più sacro di tutti i suoni e secondo la religione indiana Dio prima ha creato il suono, poi le sue frequenze hanno generato l’Universo.
La simbologia e l’interpretazione dell’Om
La sillaba Om è composta da tre suoni: a, u, m che racchiudono il passato, il presente e il futuro. Essa rappresenta la forza onnipresente e che trascende lo spazio, il tempo e la forma. Viene raffigurata con un simbolo, il trimurti, che definisce le tre componenti dell’aspetto divino, dello stato di coscienza e della nostra essenza. Inoltre sta a simboleggiare i tre mondi e le tre divinità indiane.
I tre aspetti del divino sono creazione, conservazione, dissoluzione. Lo stato di coscienza è scandito da veglia, sonno e sonno profondo. Il Kosha (la nostra essenza) si compone di corpo grossolano, corpo sottile, corpo casuale. I tre mondi sono la Terra, l’Atmosfera e il Cielo. Le tre divinità sono Brahma, Visnù e Siva. Nello specifico, la rappresentazione iconografica del simbolo si compone di più parti, ognuna con un significato. Le tre curve, un semicerchio e un punto. La curva superiore sta a indicare il sonno profondo e senza sogni. La curva simboleggia lo stato di veglia (la parte più ampia indica lo status in cui la maggior parte delle persone si trovano), mentre la curva centrale indica lo stato di sogno, che va oltre ciò gli occhi non vedono. Il semicerchio rappresenta la realtà illusoria in cui viviamo e che ci ostacola nel raggiungimento del Nirvana. Il punto invece rappresenta lo stato ultimo della trasformazione spirituale che ci porta a raggiungere l’illuminazione. Questo ultimo stadio condiziona tutti gli altri.